
​COMUNITÀ PARROCCHIALE
SAN BARTOLOMEO APOSTOLO - MONTÀ
VIA MONTÀ, 208 - 35136 PADOVA - TEL. 049713571 e-mail parrocchia@sanbartolomeopadova.it

IL LOGO DEL GIUBILEO DEL 2025
.png)
Qualcuno avrà notato che sulla facciata della nostra chiesa è stato messo il bel logo del Giubileo.
In chiesa poi lo abbiamo trovato anche nel presepio, riprodotto da una nostra parrocchiana.
Infine abbiamo notato che la corona di Avvento quest’anno richiamava le quattro figure e i quattro colori del logo… e infatti le candele colorate, con i nastri, rimarranno in chiesa, sotto la croce, per tutto l’Anno Santo, richiamando proprio il logo.
Ecco una descrizione completa del logo del Giubileo:
Il Logo rappresenta quattro figure stilizzate per indicare l’umanità proveniente dai quattro angoli della terra. Sono una abbracciata all’altra, per indicare la solidarietà e fratellanza che deve accomunare i popoli. Si noterà che l’aprifila è aggrappato alla croce. È il segno non solo della fede che abbraccia, ma della speranza che non può mai essere abbandonata perché ne abbiamo bisogno sempre e soprattutto nei momenti di maggiore necessità. È utile osservare le onde che sono sottostanti e che sono mosse per indicare che il pellegrinaggio della vita non sempre si muove in acque tranquille. Spesso le vicende personali e gli eventi del mondo impongono con maggiore intensità il richiamo alla speranza. È per questo che la parte inferiore della Croce si prolunga trasformandosi in un’ancora, si impone sul moto ondoso. Come si sa l’ancora è stata spesso utilizzata come metafora della speranza. L’ancora di speranza, infatti, è il nome che in gergo marinaresco viene dato all’ancora di riserva, usata dalle imbarcazioni per compiere manovre di emergenza per stabilizzare la nave durante le tempeste.
L’immagine mostra quanto il cammino del pellegrino non sia un fatto individuale, ma comunitario con l’impronta di un dinamismo crescente che tende sempre più verso la Croce. La Croce non è affatto statica, ma anch’essa dinamica, si curva verso l’umanità come per andarle incontro e non lasciarla sola, ma offrendo la certezza della presenza e la sicurezza della speranza.